Esiste colui che ha paura della fine. Solitamente è un truzzo narcisista, ma ha la barba lunga, quindi insegna ai Rizzi e ne sa. Esiste colui che vuole che finisca. Si tratta dell'artista malinconico; il coraggio gli è stato negato dal destino che lo ha bloccato nella MORSA,, e lui, cerca di ribellarsi osando addirittura anteporre virgole alla congiunzione "e"... ma è solo,, e la fuga, nonostante possibile, è inadeguata. Non bisogna vergognarsi ad andare in giro con delle mollette pinzate sulle tempie, ma ci sarà sempre colui che esclamerà: "Dai! Perché non la finisci?"...ma finirà. Esiste colui che fa domande e sa gia le risposte, ma solo quelle che vuole sentire. Esistono il Caos e l'Ordine. Molto spesso si esprimono come pura femminilità: per dire "sì", non dicono "sì", non dicono "no", non dicono "forse", non stanno "zitte"lle. Insomma sono in uno stato di sovrapposizione quantistico-turgido-capezzolare che le ha permesso di fare esperienza in fretta, ma solo una ha continuato ad essere Troia. Chiedetelo agli Spartani, loro lo sapevano ma sono stati ritrovati morti,, e con il bacino fratturato. Chedetelo ai Maya, loro lo sapevano; che la mattina sarei andato in bagno a far meditare il mio intestino crasso, e avrei iniziato il mio viaggio di purificazione, nato dalla para in caso di rottura dello scopettONE, giunto alla para in caso di rottura del sostrato di inerenza di ogni determinaziONE; sapevano che avrei iniziato a leggere un Focus per rilassarmi,, e cosa compare? L'articolo evocato dal mio pensiero o viceversa, o entrambi, o... ancora la Troia? NOOOOO00000ooooo (Gli O 0 o sono a gruppi di 5 perché a Psicologia della comunicazione ho copiato il fatto che fino a 5 elementi, per la mente non è necessario contare, THX). NO N0 No. Non mi impressiona + vincere 40 volte a Morra cinese in un viaggio Udine Gorizia... Non mi impressiona + il Poker al gioco del Poker... Non mi impressiona + l'iniziare una partita a Memory girando 2 tessere contemporaneamente, iniziando a fare lo spaccone ancor prima di realizzare che non ha avuto senso essere così sicuri di vincere, e vincere...Non mi interessa + chiamare la mia Anima al telefono, e trovare occupato perché lei sta chiamando me...E quando mi son chiesto il perché di queste cose, quando mi son chiesto se l'amante della Troia si fosse finalmente sposata, appena posta la domanda, ho iniziato a navigare su internet... in cerca, probabilmente, di un pò di pornografia in tema, di quella che piuttosto di esordire con una trama ridicola, la evitano anzitempo. Ecco, mi imbatto nell'anteprima di un documentario...presentato come un trailer: scritte pompose compaiono di corsa su schermo come se stessero evadendo dl"isola P-e-l-l-i-c-a-n-o, musiche registrate alla SIAE da Ludwig Van B...insomma... Nessun "alone" di mistero: che la Troia o la Sposa vada in pensione tra 4 anni, a me poco importa, basta che continuino a chiamarmi AMICO.
Angra
Tutto tutto nero. Un pixel bianco. Esplode il bianco che si porta con se fiori di ogni colore che si muovono come fuochi d'artificio. Cadono tutti in un mare piatto esteso all'infinito, sospeso nel vuoto, profondo circa un metro. Prima è piattissimo, senza onde, poi i fiori si appoggiano sil pelo generando l'entropia. Scivolano lentamente verso il fondo del mare, ma il fondo è ancora una superficie del mare. Ma la gravità attira solo i fiori, non l'acqua. I fiori escono dalla parte opposta e accelerano in un nuovo centro generando un energia di luce nera difficile da descrivere. Tutto tutto buio. Siamo in una grotta. Sulla superficie della grotta disegni antichi di uomini primitivi prendono vita danzando attorno ad un fuoco. poi la grotta scompare e la scena immaginaria diventa reale. È notte e le stelle pian piano scompaiono. Il mare infinito che stava teso e sospeso nel cielo era collassato in mille gocce che cedono sula terra arida. Ocra Rossa e Blu Oltremare. Poi un senso di vita. edere che si arrampicano su ulivi, e tutto cresce a velocità innaturalmente accelerata. Lo sbocciare è la sensazione che deve predominare nella mente durante questa descrizione. Erba in movimento, ma è troppo enorme da sopportare per cli occhi. E tutto ricollassa in un diavolo disneyano di Fantasia. Il male. Volti senza occhi e occhi senza volto. Sangue di nessuno schizza dalle bocche di nessuno. RABARBARORABARBARORABARBARO... è il rumore di sottofondo. Ma il demone capo è un poveretto. Non ce l'ha con Dio. Non vuole essere meglio di lui. Deve fare quello che fa e lo fa a volte controvoglia e a volte con un breve divertimento indotto dalla resistenza tipicamente terrena all'eterna Noia (Leopardiana? Vabbe!). Ma anche questo che potrebbe sembrare un incubo, rassicura la potenza della mente alle possibili creazioni in ogni direzione, nel male e nel bene, e nel mezzo. Mezzo totale della creazione. Alla fine sorge dal buco sede del demone la copertina di Rebirth degli Angra. Poi mi ricordo un Dio col cappuccio ma non è un cappuccino ma un rapper ritmico del tutto. Guardi un cristallo, scrivi una musica. Ascolti una musica e cambi un cristallo. Sperando che sia bello e rigorosamente simmetrico. Non è da rapper fare in questo modo. In questo mondo PROGRESSIVo! L'AVANTI!
Dolores
"Non sono geloso, ma se mi manchi di rispetto ti devasto la vita." Che potere hanno le donne? Si lamentano che ne hanno troppo poco. Ed è una fortuna, perchè quando inizieranno ad usarlo, all'inizio prostituiranno la mente invece del corpo, poi saremo noi a dover pagare noi stessi per darci una mano a vicenda, e senza usare metafore, infine scopriremo tutti la pace dell'anima che è svicolata dal sentimento carnale. Ma ci sarà sempre chi dirà: "Ora sono geloso del mio modo di condividere ciò che sono e se mi manchi di rispetto, mi faccio donna! Condividi questo se ne sei capace" e si girerà di schiena mostrando il sedere.
EEO
Essendo seri, ci passano tutti, come un elefante nella cruna dell' ago, mentre dei bracconieri cercano di tagliarli le zanne. Ma mentre passa, l'elefante, che è una lei, partorisce un nuovo te + felice... è solo questione di tempo.
ERRORE 404
Quando si è alla ricerca di un'arte preponderante, l'implicito barlume di speranza che si infrange insipido dietro le nostre retine, non lascia spazio alla meraviglia dell'eleganza dei sensi. Respira, ripeti, aggiungi alla tua anima quella sensazione essenziale. Quella pace che sgorga dalle fonti di purificazione che sono proprie della nostra natura ultraterrena. Non una sola delle sue gocce deve essere sprecata in questa avventura bellissima ispirata dalla ricerca di un riflesso deformato dalle curve perfette di questa. Una tautologia dissolta nei nostri istinti primordiali, belli anch'essi, ma nella misura in cui una musa ispira una carezza sul muso di un ghepardo affamato. Questo è l'errore della mia gente. Il bisogno del bisogno della volontà di essere liberi tra gli schiavi. Utopia angelica che si disperde in un cuore satanico. Risorgere nell'estasi. Questa è la virtù di chi ha fede nella libertà imprescindibile. Un'azione da compiere nella solitudine essenziale, nello spirito del mondo. Ed ora è giunto il momento di voltare pagina.
L Amante Della EX
Microvolontà ribilanciano l'equazione. Schiamazzi riecheggiano nella mente del pensatore notturno. Egli non soffre la paura. La trasforma in contingenza finalista. Questo è il dono e la maledizione di cui per cui il suo NON essere diventa libertà. Se inizio a ruotare su me stesso finché non stramazzo al suolo con il capogiro, posso solo pensare che se avessi fatto girare intorno a me tutto l'universo non avrebbe fatto la differenza, ma di certo la differenza avrebbe fatto me. Pensi->Hai mentre il tuo io cresce prepotente nella consapevolezza che questo non può cambiare. È la legge universale che regola questo misero agglomerato di coscienze esperimentanti. Non fa distinzioni di sorta, e il pensatore notturno lo sa. Non può NON pensare a quello che vuole se sa che poi potrebbe non essere piacevole da altri punti di vista...lo sta già facendo. Ma ecco che si apre la strada di granelli dorati. Il dono giunge veloce a destinazione dentro ad una scatola di cartone quasi lacerata dalla pioggia insistente. Le imprecazioni si concludono con quella Omnia ai piedi della stella cometa che, invece di essere un agglomerato di gas e roccia, è solo un intaglio di compensato colorato di giallo. Il tempismo con cui le realtà si riorganizzano sinergicamente appartiene alla branca del calcolo della complessità computazionale dello spirito madre. Il male per molti è rappresentata dalla sofferenza di quell'attesa, la quale viene ridotta solamente dal non subire quel male per l'attesa. Per altri il male è la morte. Per altri ancora è ciò che da senso al bene. Per pochi mangiatori di energia non esiste e non può esistere. Ancora meno persone riescono a capire che in fondo non è importante PENSARE a cosa sia. Solo BENE! Solo (::)! Così chiudo gli occhi e vedo l'aereo che se ne torna a casa.
L Incudine
"Sic" come le mucche a produrre latte per la nostra colazione, noi a produrre realtà per Lui. Lui che ha avuto una storia con la fisica, bionda dentro e fuori...mediamente pericolosa se si parla di futuro. Non c'è poesia in tutto ciò. Solo meccanica. Ingranaggi in bianco e nero nei tempi moderni. Soggetto, verbo, forse complemento. Un capitalista della creazione. Ne voglio ancora per averne di più. Colgo il senso della perdita quando lascio perdere. Potrei contraddire una contraddizione per scommettere il contrario di ciò che sembra. E sarebbe ugualmente vero. Forse. E comunque...quanta potenziale realtà racchiusa in un incognita? Moltiplicatore di strade per definizione. Una non vale l'altra e non mi importa. Se ti importa il sentiero lo sa, e le siepi e gli alberi del ciglio prendono vita per intralciarti. No! Sì! Entrambi! Nessuno! Perchè se mi elevo al quadrato con qualcuno, rimarrò legato a lui 2 volte? Geniale il 2. Il senso di parità. Vivere l'interferenza.
MCMXCVIII
Nella sostanziale guerra contro me stesso, ci saranno dei civili coinvolti. Non ero pronto, non sono pronto, non sarò mai pronto e tutto questo perché non voglio esserlo. Espressione pragmatica del futuro divenuta assenza di sentimento. E non posso fare diversamente. Sono legato al mio destino. Lo sento scorrere negli eventi. Non ho paura; il nulla era scontato. Quando il nulla inizia ad esistere, esso scompare e diventa qualcosa. È fragile, molto fragile. È piccolo, ma molto grande. Una cosa che non va non può tornare. Lo vedrò senza potare anelli. Lo rivedrò per il tempo sufficiente; fino al momento in cui la guerra avrà annientato me stesso lasciandomi un sorriso di verità, lasciandomi cadere morto su quel velo bianco e morbido. Un sacrificio invisibile che nessuno potrà mai capire a fondo, forse nemmeno io, o forse solo chi è solo per aver amato veramente. Eppure una coerenza lampante per il cieco che sa ascoltare meglio. Il mio sacrificio invisibile sarà il mio limite evidente. Questo farà di me la mia stessa scelta. Ora è solo necessità, come il capitalismo per Marx. Se la realtà fa male, un cambiamento è in atto, e il futuro arriverà ancora a meravigliarci prima del previsto. E, “Vedi Cara”, riascolto le canzoni tutte insieme.
MMIX
Paradiso, Inferno, Purgatorio. Sono lo stato finale del nostro essere prima di trasformarsi in pura esperienza con la morte del corpo. Sono passati cinque anni ed un estate da quando una prova orale ha decretato la mia maturità intellettuale. In quel momento di pura tensione la mia attenzione era sfocata, ma una cosa ricordo con Costanza: la barca. Tutti pensavano che fossimo in paradiso, al secondo canto, ma in realtà l'argomento ritrovava noi proprio dove il legno non era menzionato: canto numero quarto. Questo forse fece morire “L'uomo...” di Chiara. Supponendo che la barca parta da un'isola A e sia diretta verso una spiaggia che va da B a C. Mi era stato detto che Dio è un osservatore, che sa dove quella barca arriverà, ma che non farà assolutamente nulla per ostacolare il suo decorso. Questa idea di libero arbitrio non mi soddisfaceva affatto; inoltre pensare che un Dio controlli solamente quattro dimensioni, mi sembrava parecchio riduttivo. Ma ho voluto sapere, ho messo in dubbio come la Costanza mi aveva insegnato. E ora sono molto più soddisfatto. La barca può cambiare la sua rotta. La barca potrebbe arrivare in un qualsiasi punto tra B e C. Dio vede tutte queste possibilità. Ma non è finita. L'isola di partenza potrebbe spostarsi come in LOST. E se sposti A, ci sono altre inimmaginabili possibilità che ti permettono di arrivare alla spiaggia. Ma non penso che Dio sia un'entità, bensì l'insieme di tutte le possibilità che ci permettono di scegliere. Partendo dalla nostra A-nima, decidiamo ogni istante se muoverci verso la B-ontà o verso la C-attiveria. Ma io continuo a sentire il velo sui miei polpastrelli.
Paradox
La televisione suona Ambient. Penso che sia il lietofine di uno stupido film in seconda serata. Prima dei titoli parte la sigla del TG che spezza la calma... Quale calma? Quali sono le notizie interessanti? Cosa voglio ADESSO, ORA, NOW??? Ciò che voglio diventa sempre più inafferrabile man mano che aumenta il desiderio di possederlo... ma fin qui è tutto chiarA. Ma non vale imbrogliare! Ahhh stolti anche i giganti, stolti a Babele e stolti ad Adele! Non puoi tirare e non puoi lasciare andare: per quello si chiama "tensione". Tutto ruota intorno a ciò. La gelosia muore in battaglia contro la fiducia; la fiducia non muore di vecchiaia. Allora dove sta il problema? Cosa fa collidere le nostre emozioni generando problemi? La risposta mi è sempre parsa semplice: siamo NOI! Non esiste un "al di fuori da me"; tutto è una mia percezione; tutto è......imbarazzante. Una fune fatta di canapa, sfilacciata dallo strss e con l'anima che fa da collante. Non c'è una fune sola. Ce la giochiamo tutti per conto proprio, tiriamo acqua tutti al nostro mulino; MA SIAMO SICURI DI MACINARE IL NOSTRO GRANO? Non apparteniamo a questo mondo; non alimentiamo la selezione genetica (madre rifatta = figlia cozza e meraviglia del padre), non partecipiamo al ciclo naturale (il carro e la pala anche anche, ma voglio vedere gli anni che sta a decomporsi anche solo una Punto...grandinata), gli uomini giocano con la playstation invece di andare a caccia di antilopi, e le donne, dopo aver imparato a cacciare gli uomini, invece di raccogliere bacche, raccolgono solo il loro seme. Come al solito la Natura aveva pensato a tutto. Che teste di merda cazzo! Ma Cristo MURPHY!, ma è palese che se una cosa funziona bene in un certo modo non la devi toccare, tipo il matrimonio. Se io penso al matrimonio mi vedo con Pamela Anderson, a Las Vegas, dopo averla battuta a Pocker...ma a sto punto la fantasia è stata superata dalla realtà. Cmq. Non facciamo i PapaBoys, ma neanche i Fisici Nichilisti che si parlano addosso; la carne di maiale islamica aveva i vermi, e Gesù sapeva che fare la lavatrice in famiglia sarebbe convenuto. Altro che '68, ci manca IL contratto!, rinunciare al benessere volatile per quello più grande. Il primo ti fa sentire VISSUTO, il secondo ti fa sentire VIVO.
Vorrei comprare la vita a lotti. Lasciare sempre tutto un pò al caso, ma alla fine essere sicuro di averli comprati tutti. Ma sarebbe come dire che vorrei conoscere il futuro, ma solo un pò alla volta. Beh, che fortuna che ho avuto, visto che è proprio quello che succede... e ogni volta ci sono meno colori, meno odori, meno sapori, meno... come quando guardi un bel film, talmente bello che passeresti il doppio delle ore a vedere i titoli di coda... meno male che c'è la Plasmond a dirmi che è bello crescere. Si, l'ironia del NULLA, la più atroce, la più divertente, quella che prima o poi colpisce tutti, ha colpito me per la seconda volta e mezza più qualche sesto qua e la... posso continuare a sguazzarci. NO, NON AFFOGHERÒ IN QUESTA PARADOSSALE METAFORA.
Reamo x2
Ok. Gli uomini preferiscono le bionde. Via! L'amore non è passione, non è intimità, non è un contratto. E' tutte queste cose insieme. L'amore non può essere un bisogno o una necessità perché se lo pensi, non è detto che valga lo stesso per la persona amata, quindi è maggiormente rispettoso utilizzare termini come.. "bisogno".. o "necessità". Non si ama perché ci si convince e non si può convincere qualcuno ad amarti. L'amore è oppure non è! Se pensi di poter creare una scala graduata dell'amore, genererai una contraddizione intrinseca e ti sentirai incompleto finché non arriverai in cima a quella scala; e l'amore è completezza. Dell'amore non ci si può accontentare perché l'amore rende contenti prima ancora di poter accorgersi di essere felici. L'amore è classico perché nega alcune possibilità, ma per definizione solo quelle negative. L'amore non si sceglie perché è esso stesso la capacità di saper scegliere. L'amore non dura per sempre, ma sicuramente per tutta la vita..forse due. "Ama il prossimo tuo come ami te stesso" è una frase centrata sulla capacità di saper amare se stessi e chi lo da per scontato non ama. Il limite che tende all'infinito della coscienza è amore puro ma nell'intorni di quel limite potresti incontrare dolore e sofferenza. L'amore non ti lascia mai solo, non ti fa mai sentire arrivato, non ti permette di sprecare il tempo, non invecchia, percorre distanze infinite in un istante ed è il mezzo per vedere quello che senza di esso sarebbe invisibile. L'amore non si imbroglia perché se non ti fidi di lui, esso non scompare solo nel presente, ma anche nel passato e nel futuro e diventa qualcosa che non è! Se ami il mondo risponde. Se ti fidi del mondo, Lui ti risponde donandoti amore. Quando chiudi gli occhi, in realtà li apri. Non mi sento innamorato. Sono innamorato. AMORE!
Telecomindy
Un cellulare cade a terra dalla quota di "età dell'universo" anni luce. Negli ultimi suoi pensieri, rimane a galla videoghiamando un tappo di sughero che sta inseguendo la rotta di Colombo. Questo inizia a pensare all'albero da cui è stato estratto. Arriva in America e guardando nell'anima dei figli degli sterminatori degli Indiani non Indiani, pensa che le persone siamo alberi e le brucia per non avere rivali. Barbalbero e la sua ciurma estingue il fuoco con lo sgatarro tipico degli anziano all'ospizio. Anche le cose più disgustose possono tornare molto utili. Sughero rimose il suo legno in mare senza metonimie. Un cellulare stava ora atraversando un campo si segnali che disturbavano la sua trasmissione. Preso male fece un viaggio alternativo. Attiva il blocco tastiera cambiando il tempo dei verbi del proprio racconto. Trova la banda portante del segnale televisivo di Berlusca e lo blocca scoprendo che le pupille degli umani ancora non carbonizzati si dilatano e i pensieri generali si fanno più liberi. Inoltre la gaussiana dei bit quantum-casuali si ristabilizza in livelli ottimali disegnando una campana in Fa bemolle dal suono niente male che entra in risonanza con Dio e lo uccide. Che danno per le religioni! Tutti, in un istante smettono di segarsi: il legno, gli uomini. Tutti fermi per il grande lutto. Un cellulare cerca il proprio tasto di spegnimento, ma poi non ha le dita per premerlo, anche se vorrebbe molto. Non se la sente di continuare dopo il grande danno umaniario. Chiede a un medico astronauta se può levargli la batteria. Controlla le leggi spaziali e trova che ciò è considerato vietato e che per migliori chiarimenti sarebbe meglio se chiamasse Totti alla Vodafone, il quale con parole molto semplici avrebbe risolto tutta la questione con un "no so" da cineteca. La vita è il dono più bello che Giove ci ha dato. Sughero ritorna in Europa Unita. Bacia la spiaggia di Marano lagunare e dopo aver sputato rifiuti tossici radioattivi, si trasforma in un sughero senza fantasie sulle metamorfosi. Intanto un cellulare cade sulla pancia di Mazzarò, il quale era già incazzatissimo per un grave tumore alla prostata (non tanto per il tumore quanto per la prostata) e sarebbe morto con le sue galline entro breve. Esageratamente innervosito, gli parte un embolo, ma aveva talmente tanti possedimenti che i sopravvissuti lo avrebbero proclamato il nuovo Dio, ma solo se si fosse vestito da Babbo Natale, con un piccolo logo della Coca Cola sulla tasca anteriore del costume. Sughero Fini la sua esistenza tappando qualche falla politica in Italia. La merda che dilagava in strada dal parlamento divenne un problema minore ma un cellulare continuava a suonare: quello dello spermino chiamato dall'ovulo.
ES PER CASA: QUANTI CELLULARI SONO COINVOLTI NELLA VICENZA? IL TEMPO DELLA STORIA SUPERA QUELLO DEL RACCONTO? RITIENI CHE IL RITORNO AD UN FINTO INFANTILISMO SIA UNA STRADA PERSEGUIBILE... DALLA LEGGE?
Vulcano
Un vecchio leucemico con la madre di Mururoa e il padre di Cracatoa due giorni mi disse: "La vita è una Merda, le Merda è una Cacca, la Cacca è alfabeticamente economica in quanto si scrive solo con "c" e "a", basta un poco di zucchero e la pillola va giù è una metafora sull'assunzione di droghe che Satana ha suggerito a sua madre Marry Poppins la quale si è reincarnata e l'ha comunicata alle menti labili dei bambini del tempo (che siamo noi); poi è ascesa al cielo col suo ombrello. Se riesci a salire su una scala appoggiata sul pavimento, non porterai sfiga a nessuno. Fine delle comunicazioni. Chiusura del server in corso." Poi il vecchio iniziò a guarire e ringiovanì. Quando diventò un ovulo fecondato, lo seguii di nascosto. Voleva tornare alle origini dalla propria madre... ma così il mondo sarebbe retrocesso in un Big Crush. Presi il mio AWP e colpii l'ovulo da 349 metri ad una gamba di distanza dal suo obiettivo. Scappai da Mururoa con la madre quindicenne. Appena cOmPiEtTe 18 anni, la uccisi lanciandole addosso le 'c' e le 'a' che mi aveva regalato il suo vecchio figlio. Ma la metafora? Ah si... "I FALLI DISNEY SONO I MIGLIORI" (Fate stop nella vostra cassetta di Bianca e Bernie quando scendono con l'albatro tra i palazzi. Osservate una delle finestre. Informazione ricavata da uno spettacolo di Beppe.. forse quello del 2005).